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Esploratore Estremo www.mauriziodoro.it maur.doro@gmail.com

Il progetto


Questa avventura partirà il 19 luglio 2011



500 km di esplorazione
Partenza da YAKUTAT (vedi mappa)
Arrivo     a CORDOVA (vedi mappa)
 

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ALASKA Yakutat-Cordova:

"La traccia immaginaria"

500 KM PEDALANDO E PAGAIANDO LUNGO COSTA IN COMPLETA AUTONOMIA

Un’impresa nuova e unica, per molti al limite della follia, ma che sicuramente ogni esploratore, ogni amante del brivido e del limite sogna:
percorrere una linea immaginaria che da un punto della terra arriva ad un altro priva di una pista di collegamento e senza conoscerne gli ostacoli e gli imprevisti che si possono presentare.
Una linea invisibile e sottile. E’ quello che ha sempre sognato Maurizio, attraversare un territorio e le sue difficoltà con il solo e unico aiuto del suo istinto.
Si chiama Alaska, il suo nuovo percorso è il confine tra il continente e l’oceano.
Questa magica linea è una lunga costa, fatta di spiagge con diversi tipi di sabbia, sassi e rocce, di paludi, fango, di boschi, torrenti e fiumi, colate di ghiaccio e di fango, e di gigantesche turbolenti baie.
Inoltre vento, freddo, piogge, temporali e mareggiate saranno altre incognite con cui Maurizio dovrà confrontarsi per realizzare questa avventura.
Sicuramente un concentrato di vibrazioni.
Maurizio sarà ancora una volta solo, completamente in autosufficienza e non potrà contare su alcun supporto esterno.
Con se avrà pochissimo materiale ultra leggero, dovrà sopravvivere su quella lunga costa bagnata, anche perché non potrà utilizzare l’acqua dell’oceano, una trappola salata.
Per bere dovrà cercare l’acqua dei torrenti, delle paludi, dei ghiacciai e filtrarla con uno speciale filtro portatile. Si alimenterà cucinando dei prodotti disidratati in buste con il suo piccolo forellino smontabile da campo alimentato a gasolio.
Tutto l’occorrente sarà ridotto al minimo perché in questa nuova avventura Maurizio per attraversare questo territorio così ostile e impenetrabile utilizzerà una bici e un canotto.

PEDALARE, PAGAIARE, SPINGERE E PORTARE LA BICI.

Bici e canotto, 2 mezzi leggeri, silenziosi, puliti per eccellenza, veloci che sicuramente si sposano benissimo con la natura nella sua forma di terra e acqua.
Una doppia dimensione che Maurizio conosce già ed ha vissuto in precedenti spedizioni.
Per la prima volta invece Maurizio avrà con se anche un piccolo e leggerissimo canotto che utilizzerà per attraversare i fiumi e per superare le ampie baie che si presenteranno lungo il suo percorso esplorativo. Sarà un caricare e scaricare la bici, caricare e scaricare il canotto, caricare e scaricare dalle spalle, spingere e portare la bici facendosi strada tra la vegetazione dei boschi e delle paludi.

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Maurizio è convinto che:
“Solo muovendosi, passo dopo passo, senza fermarsi mai si arriva alla meta”.

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